In occasione della rassegna ”Musica e storie” organizzata dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” che quest’anno ha avuto come tema i genocidi dell’800 e 900, due artisti del network hOMe Alonso Crespo e Giulia Capsula Casula hanno posato due poster lavorando sul tema dei confini.
Alonso Crespo posa “Identità della memoria” interpretando il tema con il racconto dell’evoluzione del territorio palestinese dalla fine del 1800 agli anni 2000, tramite un racconto illustrato che vuole far riflettere sulla progressiva appropriazione del territorio da parte dello stato di Israele ai danni del popolo palestinese. Da una mano aperta non rimangono che le radici di un popolo che ancora lotta per la sopravvivenza.
Giulia Casula riporta una pagina del suo libro “Sardinia∞Remix”, un percorso che evidenzia e mette a confronto le immagini falsate da cartolina con quelle dei luoghi inaccessibili, perchè militarizzati o scomparsi. E’ un’investigazione territoriale e concettuale, che ricostruisce e propone, attraverso un linguaggio formale ed estetico, una riflessione sull’esistenza umana nella società, una forma poetica di critica sociale.
Foto di Carlo Modoni.