Giovedì 6 luglio alle 19 nella Sala dei Ritratti di Palazzo Siotto avrà luogo la presentazione di “Metronomicon”, di Mauro Porcu.
All’evento, organizzato dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto“nell’ambito delle attività per il ventennale e a ingresso libero, interverrà il giornalista Fabio Marcello.
Il libro illustra la storia della batteria chiarendo il ruolo centrale che essa ha avuto nello sviluppo della musica popolare.
Nel corso della serata si racconterà della vita e dell’arte di grandi batteristi quali John Bonham, Keith Moon, Ginger Baker, Jeff Porcaro, Neil Peart, Joey Kramer, Cozy Powell, Randy Castillo, Ray Luzier, Bobby Jarzombek, Daniel Adair, Deen Castronovo, Jonathan Mover, Rod Morgenstein, Eric Singer e Vinnie Paul.
Dalla prefazione di Fabio Stassi: “Di tutti i musicanti, quelle dei batteristi sono le storie più belle. Somigliano a quelle dei portieri di calcio. Sono le più belle perché sono le storie degli ultimi, di quelli che stanno dietro, ma che reggono il gioco, che legano tutto. Mauro me lo dice da anni. Mi offre una birra e ripete: quelle dei batteristi, le più belle. Le altre sono tutte già sentite: le spacconate dei cantanti, le trame vertiginose dei chitarristi, e poi le storie dei sassofoni e degli archi che sono come storie di fiato e di voci che non smettono di cercarsi e, qua e là, di qualche colpo fortunato. Vere, commoventi, ma un po’ tristi, anche se mai quanto quelle di chi suona il piano o le tastiere. Soltanto chi si nasconde dietro a un contrabbasso ha storie altrettanto fantastiche, perché la sua è tutta una vita di tensioni e di responsabilità, di fughe e di ritorni. Ma quelle dei batteristi sono un’altra cosa”.