Musica e Storia – VII edizione
L’edizione del 2019 è la settima per il festival Musica e Storia. Ed è la seconda edizione – dopo quella del 2018 – con un tema definito che accomuna tutti gli appuntamenti. Quest’anno sono cinque serate, a cui si aggiunge la novità di un’intera sezione dedicata al cinema e il tradizionale incontro mattutino con le scuole, i cui studenti sono per la Fondazione Siotto i più importanti interlocutori. La scelta del tema è nata durante un recente viaggio in Bosnia in cui mi sono interrogato sulla locuzione giornalistica pulizia etnica e sulla sistematicità della cattiveria degli uomini. Di fronte ai genocidi dell’Ottocento e del Novecento si conferma l’importanza della conoscenza del passato affinché ci si possa orientare, come bussole, nel presente. Come dice Alessandro Barbero la Storia infatti moltiplica la nostra esperienza – un po’ come la letteratura – perché è un immenso repertorio dove gli esseri umani si sono ritrovati e – evidentemente (tornando alla pulizia etnica) – si sono odiati. Chi ha studiato la Storia non per questo illudersi di prevedere il futuro. È possibile anche che non capisca fino in fondo il presente. Ma ha uno strumento in più per orientarsi nella vita. Musica e Storia si propone come occasione da cui partire per un approfondimento che potrà realizzarsi però principalmente nello studio analitico – e serio – delle fonti.
Francesco Accardo
direttore artistico
PRESENTAZIONE.
Musica e Storia è il festival ideato e prodotto dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS giunto alla settima edizione e che si svolgerà dal 16 febbraio al 13 aprile a Cagliari. È incentrato sugli scopi statutari della stessa Fondazione quali lo studio e la divulgazione della Storia anche attraverso attività artistiche. Il progetto 2019 ha come tema i genocidi dell’800 e del ‘900 caratterizzati dalla locuzione giornalistica pulizia etnica ed è articolato in cinque serate in cui si alterneranno storici di chiara fama, artisti e musicisti nazionali, in una intera sezione di cinema, in mostre d’arte, in un incontro con le scuole cittadine, in light dinner di prodotti a km0, il tutto nel quartiere Castello e precisamente negli spazi della Fondazione in via dei Genovesi 114.
La finalità del festival è quella di divulgazione critica di temi storici, sempre trattati in maniera scientifica, con specifica attenzione alle nuove generazioni e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado con l’obbiettivo di dare basi di conoscenza da cui osservare criticamente il presente, in quanto sapere dei genocidi passati è di fondamentale importanza al fine che simili atti non accadano più.
La prima serata vedrà la partecipazione di Gastone Breccia, docente di Storia Militare Antica all’Università di Pavia e della Dorian Gray Orchestra, un’inedita formazione con quartetto d’archi della band Dorian Gray, premio MEI alla carriera nel 2009 e prima formazione italiana in Cina, che suonerà per intero un riadattamento del disco La pelle degli spiriti. Seguirà film Balla coi lupi. La seconda serata vedrà la relazione del prof. Agop Manoukian, rappresentante degli Armeni in Italia, il concerto della pianista franco-libanese Irma Toudjian e le illustrazioni dal vivo di Paolo Cossi, graphic novelist tra i più quotati e apprezzati in Europa. Seguirà film Ararat. La terza serata vedrà protagonista Mirella Serri di Rai Storia assieme alla corale Polyphonica. Seguirà film Monsieur Batignole. La quarta serata avrà come ospiti il regista bosniaco Ado Hasanovic, il pianista trentino Francesco Giammarco e l’attrice Laura Fortuna. Seguiranno corti bosniaci. La quinta serata vedrà la partecipazione del compositore Fabrizio Casti con uno spettacolo audio-video inedito e le relazioni di Françoise Kankindi ed Eric Wibabara dell’associazione BeneRwanda. Seguirà film Hotel Rwanda.
Ancora ci sarà un incontro con le scuole (Raccontare la Storia) in cui interverranno docenti dell’università di Cagliari (Aldo Accardo e Giampaolo Salice), l’ex Ministro Valdo Spini (attualmente Presidente dell’AICI) e rappresentanti di CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati), Osservatorio Balcani-Caucaso, MIUR e MiBAC.
Ogni incontro sarà presentato dal giornalista Fabio Marcello.
IL PROGRAMMA.
• IL SENTIERO DELLE LACRIME •
Sabato 16 febbraio, ore 19.
(L’atto di rimozione dei nativi americani)
-> Relazione di Gastone Breccia- docente di Storia Militare all’Università di Pavia
-> La Pelle degli Spiriti, concerto della Dorian GrayOrchestra
• MEDZ YEGHERN •
Sabato 2 marzo, ore 19.
(L’olocausto degli Armeni)
-> Relazione di Agop Manoukian, presidente Unione degli Armeni in Italia
-> Concerto della pianista Irma Toudjian
-> Disegni dal vivo di Paolo Cossi
• BAMBINI IN FUGA •
Sabato 16 marzo, ore 19.
(La Shoah)
-> Relazione di Mirella Serri- docente all’Università La Sapienza di Roma
-> Concerto della corale I Polyphonica
• MASCHERE PER UN MASSACRO •
Sabato 30 marzo, ore 19.
(La guerra e i genocidi della Bosnia)
-> Concerto del pianista Francesco Giammarco(repertorio Liszt e Chopin)
-> Letture dell’attrice Laura Fortuna(tratte dal libro ‘Maschere per un massacro’ di Paolo Rumiz)
-> Intervento del regista Ado Hasanovic
• HOTEL RWANDA •
Sabato 13 aprile, ore 19. Palazzo Siotto.
(Hutu e Tutsi: il genocidio del Ruanda)
-> Interventi di Francoise Kankindie Eric Wibabaradell’associazione Bene Rwanda Onlus
-> Intervento video-musicale originale del compositore Fabrizio Casti
->-> Tutti gli appuntamenti saranno introdotti dal giornalista e critico musicale Fabio Marcello.
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EXTRA.
Incontro con le scuole. Raccontare la Storia: i genocidi del Novecento.
Sabato 13 aprile, ore 9.30.
Interventi di:
<-> Aldo Accardo, docente di Storia Contemporanea all’Università di Cagliari
<-> Giampaolo Salice, docente di Storia Moderna all’Università di Cagliari
<-> Valdo Spini, presidente dell’AICI
<-> Nicoletta Zannier, assistente legale ai richiedenti protezione internazionale
<-> Rappresentanti Osservatorio Balcani-Caucaso
<-> Rappresentanti CIR – Consiglio Italiano per i Rifugiati
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EXTRA.
Cinema e Storia. Proiezione e discussione dei film.
-> Balla coi lupi (di Kevin Costner) <-
Sabato 16 febbraio, ore 21.15.
-> Ararat (di Atom Egoyan) <-
Sabato 2 marzo, ore 21.15.
-> Monsieur Batignole (di Gérard Jugnot) <-
Sabato 16 marzo, ore 21.15.
-> Selezione di cortometraggi del regista Ado Hasanović <-
Sabato 30 marzo, ore 21.15.
-> Hotel Rwanda (di Terry George) <-
Sabato 13 aprile, ore 21.15.
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www.fondazionegiuseppesiotto.org
fgsiotto@gmail.com // 070 682384
Biglietto Musica e Storia: 10,00 €
Biglietto Cinema e Storia: 6,00 €
Biglietto completo: 15,00 €
Abbonamento Musica e Storia: 40,00 €
Abbonamento Cinema e Storia: 25,00 €
Abbonamento tutto incluso: 60,00 €