La Fondazione “Giuseppe Siotto” organizza per martedì 30 novembre alle ore 18:30 in in via dei Genovesi, 114 a Cagliari la presentazione del libro “Balbuzie in adolescenza, il fumetto per intervenire in modo efficace” di Donatella Tomaiuoli e Emiliano Serreli e edito da Edizioni Centro Studi Erickson.
La balbuzie è un disturbo complesso, che ha molteplici ripercussioni nella vita di una perso- na, tanto più nel delicato periodo dell’adolescenza. Queste ripercussioni, a loro volta, possono avere conseguenze a lungo termine, compromettendo la qualità delle relazioni sociali, delle prospettive scolastiche e lavorative e soprattutto della vita dell’individuo balbuziente. Il fumetto è una forma espressiva che ha il pregio di parlare a tutti: al ragazzo, all’adulto, all’alunno e all’insegnante, al fi- glio e al genitore. Il passaggio da balbuziente a persona che balbetta è un percorso sorprendente che fa fiorire potenzialità inespresse in chi lo vive, ma anche in chi, genitori, clinici, gruppo di pari, ha il compito fondamentale di accompagnare il ragazzo che balbetta durante questo viaggio.
Nell’ambito delle terapie di intervento in particolare su adolescenti e preadolescenti, il libro propone un originale programma articolato in due volumi, costituiti da una guida per l’adulto e da un volume a fumetti con la storia di Zack.
Ricca di informazioni teoriche, metodologiche e indicazioni strategiche, riferimenti scientifi- ci e pratici la guida si propone come spunto pratico e completo e prende in esame l’approccio MIDA: un approccio che considera la multidimensionalità del disturbo, l’individualità della persona, integrando una terapia logopedica individuale con una terapia di gruppo e con l’utilizzo di attività arti mediate.
Il fumetto racconta la storia di Zack, un ragazzo pieno di entusiasmo e di sogni, in tutto si- mile a tanti suoi coetanei, se non per una caratteristica: balbetta. Per l’adolescente che balbetta l’inserimento all’interno delle varie realtà del tessuto sociale può essere complesso e il confronto con gli altri motivo di disagio e sofferenza. Per questo motivo può capitare che il ragazzo che bal- betta elegga come migliore amico o scelga come unico amico un ragazzo più piccolo d’età. Così nel fumetto Zack instaura un legame esclusivo con Benny, che ha qualche anno di meno e con il quale si sente a proprio agio, mentre non si allea con nessun compagno della classe. Questa descrizione è rappresentativa della vita sociale che spesso un adolescente che balbetta sperimenta.
Alla serata saranno presenti gli autori e modererà l’incontro Francesco Accardo, direttore della Fondazione “Giuseppe Siotto”.
Donatella Tomaiuoli è laureata in Logopedia e in Psicopedagogia, esperta nel trattamento dei di- sturbi del linguaggio. Direttore del CRC Balbuzie, si è specializzata nella valutazione e nel tratta- mento della balbuzie. È membro dell’IFA (International Fluency Association) ed è docente presso le Università di Roma «La Sapienza» e «Tor Vergata». È direttrice e membro del comitato scientifico dell’International Conference on Stuttering. Relatrice a convegni scientifici nazionali e internazio- nali, è autrice di pubblicazioni sul trattamento riabilitativo della balbuzie.
Emiliano Serreli nasce disegnatore come tutti i bambini. Pensa poi di assecondare questa inclina- zione diventando architetto, per poi occuparsi definitivamente di fumetti, illustrazioni e videogiochi tra Europa e Stati Uniti. Nel tempo libero si dedica a progetti personali di fumetto e animazione.