Roberto Ziranu – L’età del ferro
A cura di Alessandra Menesini
Da sabato 19 settembre a domenica 4 ottobre. Aperture dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 21.
Ingresso solo su prenotazione: galleriasiotto@gmail.com
“È, la zappa, strumento tagliente. Quasi un’arma, che affonda nella terra perché possa poi germogliare: nonostante i sassi, nonostante la durezza delle zolle. Aggeggio da lavoro agricolo? Non solo, se a osservarne la struttura è un indagatore di forme. È un appassionato battere e levare, quello di Roberto Ziranu. Discendente di fabbri, fabbro egli stesso e artista che costringe il ferro ad arroventarsi e a splendere. Sono i colpi di martello sulla vetusta incudine a modellare i Corpetti, e il cannello a coprirli di tinte dorate, brunite, cerulee. Identiche cromie- molto spesso e trionfante il fulgido blu- accendono le Vele. Soggetto stranamente amato da uno che non conosceva il mare ma da sempre aveva in mente l’idea del viaggio. Montate su basi di ginepro contorto come le onde in tempesta, leggere e stabili e pronte al vento. Roberto Ziranu conserva tutti gli arnesi ereditati, sa che gli oggetti sono memoria. E che la ruggine è ossidata bellezza e le zappe, a saperle guardare, hanno forma di ali. Sanno di ferro e di fuoco, le sue sculture. Incise con la lama, o lisce e luminose sino a farsi specchianti. Ogni gesto risuona, nella fucina. E il ritmo delle mazzate è una sorta di canto accompagnato dalle scintille.”
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Evento realizzato con il contributo del MiBACT, della RAS, del Comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.
Evento realizzato con il contributo del MiBACT, della RAS, del Comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.
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